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OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO

L'obiettivo principale del progetto NUTRILEAF è quello di aggiungere le analisi dei contenuti fogliari di macro- e microelementi agli strumenti a disposizione degli agronoFoglia divite che presenta sintomi da carenza di magnesiomi per poter valutare analiticamente le necessità nutritive delle principali varietà di viti di uva da tavola con e senza semi nei più importanti areali produttivi della Puglia. Le analisi fogliari sono utili sia a diagnosticare correttamente e per tempo gli stati di incipiente carenza o eccesso nutritivo non ancora visivamente manifestatisi, che a perseguire il miglior rapporto qualità-quantità del prodotto; inoltre tali analisi sono utili anche ad evitare sprechi per fertilizzazioni eccessive o somministrate in tempi non adeguati, controproducenti dal punto di vista economico e soprattutto dannose per l'impatto ambientale.

Il progetto si propone di perseguire i seguenti obiettivi specifici:

1) Avviare una campagna di raccolta e analisi di campioni fogliari. Le misure degli elementi nutritivi nelle foglie devono poter essere utilizzate come riferimento per valutare e mantenere l'equilibrio nutrizionale di alcune tra le più importanti varietà di uva da tavola così da consentire prestazione quanti-qualitative adeguate e costanti negli anni. I dati raccolti avranno anche lo scopo di costituire un elemento aggiuntivo di caratterizzazione di uno degli areali di coltivazione della vite in Puglia, da poter poi utilizzare per studi finalizzati all'ottenimento di manuali per la buona pratica agricola riferiti alle nuove varietà di uva da tavola da introdurre nell'areale.Laboratorio di analisi - estrazione degli elementi nutritivi dalle foglie

2) Standardizzare tutti gli aspetti della procedura di analisi fogliare, creando i presupposti perché il protocollo non necessiti di revisioni successive e possa essere applicato da altri laboratori. Saranno indagati, valutati e definiti i più importanti aspetti: procedure, campionamenti, metodiche di analisi, validità ed interpretazione dei risultati. In particolare non si ignorerà l'esigenza di verificare le capacità diagnostiche della procedura sviluppata onde riconoscerne disfunzioni e limiti.

3) Trasferimento delle conoscenze e competenze acquisite durante lo svolgimento del progetto: in tal modo, l'azienda potrà decidere di espandere il database di valori di riferVigneto giovane in fase di fertirrigazioneimento dei contenuti di nutrienti nelle foglie anche ad altre varietà o altri areali. Inoltre, fa parte di questo terzo obiettivo la diffusione, presumibilmente via internet, dello stato della ricerca, dei risultati raggiunti, dei vantaggi offerti dalle diagnosi fogliari eseguibili dal laboratorio di analisi. Gli scopi perseguiti saranno sia di dare all'azienda un vantaggio immediato, con la possibilità di fornire ai propri clienti le analisi fogliari, che di permettere anche ad altre realtà presenti sul territorio di potersi dotare in futuro di un utile strumento diagnostico.

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Dr Carlo Bergamini

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